Walter Licini
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Le mie 3 domande da Enzima
Cosa pensi del futuro del settore edile? Innovazione e tradizione possono coesistere?
Se dico cantiere intelligente o cantiere 4.0 a cosa pensi?
La tecnologia e l'innovazione tecnologia che spinta possono dare al settore?
Chi sono
Buongiorno a tutti,
Mi presento sono Walter Licini CEO di Safety JOB. Prima che inizi a parlare del mio lavoro, preferisco sempre parlare di quello che è il mio valore più importante, la mia forza e cioè la mia famiglia. Sono sposato con una donna meravigliosa che mi supporta e mi consiglia sempre e che definisco il socio che non ho mai avuto. Sono padre di due splendidi bambini che sono la gioia più grande. Dico sempre di essere nato nei cantieri, visto che papà è scappato da un cantiere perché avevo fretta di nascere. Vengo da una famiglia di costruttori, mio nonno era muratore e mio papà si è costruito la sua azienda. Sono cresciuto con il solo e grande desiderio di fare il capocantiere, attratto in modo istintivo dal fascino di un cantiere in azione. Alle elementari i miei compagni di scuola sognavano di diventare calciatori, astronauti, pompieri, IO volevo solo fare il capocantiere. Ho iniziato a 6 anni con il primo sacchetto di cemento, “visto che Papà era stanco di sentirmi piangere perché la sabbia non diventava dura”. Ho iniziato la mia carriera in cantiere a 14 anni appena la legge me l’ha permesso. Da piccolo non vedevo l’ora che arrivasse l’estate non per andare al mare ma per andare in cantiere. Il premio se fossi andato bene a scuola sarebbero stati 2 pomeriggi in cantiere ad “imparare il mestiere” …. Sono partito dal Basso facendo il manovale e pulendo il cantiere e apprendendo con lo sguardo quello che gli altri facevano. La collaborazione nell’ambito dell’attività paterna si concretizza in età adolescenziale e si formalizza ufficialmente dopo il conseguimento del diploma in Geometra. La svolta avviene nel gennaio 2008, quando per temporanee ragioni di salute di mio papà, a soli 20 anni mi trovo a dover condurre l’azienda di famiglia. L’esperienza accumulata, nelle estati e pomeriggi in cantiere, unito al mio percorso di studi, intrisa dalla verve dinamica data dalla giovane età, mi conduce non solo a mantenere in attività l’azienda ma a diversificarne i campi di intervento attraverso una profonda riorganizzazione della stessa. Dopo anni di successi ed incrementi fatturali, mio papà torna alla conduzione dell’impresa. E quell’unione che negli anni avevo tanto sognato, mi sta stretta. Volevo costruire qualcosa da solo, volevo portare avanti le mie idee in totale autonomia. Nel frattempo, mi sono appassionato all’area della sicurezza sul lavoro aprendo nel 2012 Gest Edil. Nel 2013 ricevo una chiamata da un grande cantiere, una grande opera, quelle che sin da bambino vedevo solo nelle riviste di settore a me tanto care. Parte quindi la mia avventura nel mondo della sicurezza sul lavoro dalla Pedemontana Lombarda e subito dopo dalla Brebemi al servizio di primarie aziende coinvolte in grandi opere. In questo frangente sviluppo la consapevolezza dell’esigenza di possedere un sistema gestionale che mi permetta di digitalizzare le procedure ed i controlli in ambito Safety. La vera sfida consiste nel tentare di introdurre tecnologia ed innovazione, lì dove sembra impossibile, lì dove la tecnologia e l’innovazione sono visti con reticenza. Nel 2014 parlare di digitalizzazioni nei cantieri era quasi blasfemia. La mia nuova missione diventa quindi quella di TRASFORMARE UN SEMPLICE CANTIERE IN UN CANTIERE INTELLIGENTE. Da questa intuizione Gest Edil, nel 2014 sviluppa Sikuro, il primo portale ad uso e consumo personale nell’ambito esclusivo del mio Studio. É la chiave del successo. Grazie al supporto di questo portale, frutto di ingenti investimenti personali, l’attività consulenziale e gestionale subisce un’impennata improvvisa. Importanti clienti del settore infrastrutturale e delle grandi opere scommettono su di noi permettendomi, già nel 2015, di fondare una nuova azienda che chiamerà Sikuro, come il software sviluppato, che garantirà in breve tempo un incremento inaspettato dell’attività di consulenza nella sicurezza presso grandi cantieri e per le maggiori Imprese di Costruzioni italiane. La seconda grande intuizione mi porta a comprendere la possibilità di portare queste soluzioni digitali a favore di clienti esterni, fondando così nel 2017 una start up innovativa, Safety JOB. Safety JOB rispecchia al suo interno Walter, l’amore per i cantieri, unito alla passione per la tecnologia e alla curiosità di trovare soluzioni innovative, si fondono in questa mia nuova avventura. Voglio trasformare un semplice cantiere in un cantiere intelligente 4.0, industrializzando il cantiere con processi e soluzioni molto care al settore industriale. Ora mi definisco un innovatore digitale o INNOVATION MANAGER (come mi definisce il MISE) che lavora costantemente per trovare soluzioni che permettano al cantiere di evolversi e migliorarsi.
La mia visione
Credo fortemente che la tecnologia e l’innovazione tecnologica siano i principali strumenti che permettono ad un’azienda di accellerare la propria crescita. Le aziende sono fatte di persone e le persone sono il valore fondamentale dell’azienda, ma se a queste persone viene data la possibilità di utilizzare strumenti e soluzioni performanti e che permettano loro di semplificare il loro lavoro ecco, allora abbiamo fatto centro. Sono certo che il NOI sia più forte dell’IO. Credo fortemente che solo creando una rete e delle collaborazioni si possano compiere grandi imprese. Sono un tecnico nato e cresciuto in cantiere, con una forte conoscenza del settore data dalla mia esperienza in tutti i ruoli, sono stato manovale e poi muratore, ho gestito un cantiere e un’impresa edile, sono stato tecnico e mi occupo di sicurezza, ho fatto il coordinatore ed il committente. Quest’esperienza è stata messa a servizio della mia voglia di innovare. Non sono un tuttologo, quindi la collaborazione mi serve costantemente per migliorarmi e per crescere. Grazie alle collaborazioni e alle visioni degli altri, ogni giorno apprendo qualcosa di nuovo. Oggi mi sto impegnando nella trasformazione tecnologica del settore, perché sono convinto da anni che da li passa la svolta del settore edile.
Progetti
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